19.11.06

Termocamino abbinato a caldaia: Si puo'?

Viste le tante visite al post sul funzionamento dei termocamini ad acqua ed ad aria, credo che sia opportuno continuare con un articolo su come si integra la caldaia tradizionale con il termocamino ad acqua che scalda l'acqua dei sanitari e/o quella dei termosifoni.

Qui di seguito riporto uno schema esplicativo che aiutera' a comprendere meglio il funzionamento di un impianto combinato ed abbinato ad una caldaia a gas preesistente.

Come e' ben evidente dallo schema soprastante, le tubature dell'acqua calda e fredda di ritorno che prima collegavano la caldaia a gas con i termosifoni e con i sanitari direttamente, adesso compiono un giro piu' lungo.

Il termocamino ad acqua si e' aggiunto come elemento di riscaldamento fondamentale all'anello formato dalla caldaia a gas e termosifoni/sanitari.

Le varie elettrovalvole servono a regolare la pressione tra i due elementi riscaldanti. Di fatto, la caldaia a gas viene tagliata fuori dal circolo in quanto l'acqua calda passera' dalle sue tubature, ma non verra' scaldata ulteriormente dalla fiamma generata dal gas, in quanto il termostato interno della caldaia constatera' che l'acqua e' gia a temperature sufficientemente calda.

L'acqua quindi proseguira' dalla caldaia ai termosifoni e/o sanitari come avrebbe fatto in assenza del termocamino.

Da notare inoltre il serbatoio di di raccolta acqua fredda di ingresso nel sistema.

Questo contenitore (opportunamente dotato di sensore a galleggiante e rifornito da pompa indipendente) e' anche collegato con il tubo di sfogo per l'acqua eccessivamente calda proveniente dalla cassa di acciaio del termocamino ad acqua. Questo fattore e' fondamentale in quanto riducendo i rischi di cui si e' parlato nel'articolo sui rischi dei termocamini ad acqua, efficientizza il calore accumulato.

Spero di essere stato esaustivo. Fatemi sapere con i vostri commenti.

24.10.06

Apetti negativi del Termocamino ad acqua

Ebbene si, anche i termocamini ad acqua hanno dei lati negativi e piu' specificatamente la FUMOSITA' !!

E' infatti not che la legna, o pellet, o altro materiale legnoso, per bruciare bene ed efficientemente, e mantenere cosi' un calore uniforme ed un consumo ridotto, deve essere in un ambiente dove la temperatura e' di almeno 537 gradi Celsius.

Se cio non avviene, la legna brucera' sempre, ma sviluppera' molti piu' fumi che sono dannosi pe l'ambiente e per la canna fumaria. Infatti, i fumi non perfettamente combusti portano in sospensione particelle di notevoli dimensioni, che raffreddandosi si depositano sulle pareti interne della canna fumaria, ostruendole e causando anche rischi di incendio.

In aggiunta, tanto piu' un camino fuma, tanto meno calore ed efficienza ne trarrete.

Detto questo, perche' i termocamini ad acqua hanno questa caratteristica fumosita'?

La ragione e' dovuta al fatto che le pareti del termocamino ad acqua sonocircondate da una cassa in acciaio ricoperta di acqua. Se la temperatura delle pareti interne del termocamino raggiungesse i 537 gradi necessari ad una combustione pulita, si sorpasserebbe il punto di ebollizione dell'acqua che e' 100 gradi Celsius.

Chiaramente, il raggiungimento di tale temperatura sarebbe estremamente pericoloso perche' comporterebbe l'esplosione del termocamino, con conseguenze gravissime per gli sfortunati abitanti della casa in cui questo sia installato.

Il rimedio e' quindi far funzionare il termocamino come un impianto di raffreddamento di un'auto, facendo passare tanta acqua dalla cassa in acciaio quanta e' necessaria per mantenere la temperatura del liquido al di sotto della pericolosa soglia dei 100 gradi. Chiaramente i moderni termocamini sono dotati di validi sistemi di sicurezza che in caso di blocco della pompa che permette il ricircolo dell'acqua costante una valvola di sicurezza si azioni e permetta la fuoriuscita del vapore e del liquido in ebollizione.

Chiaramente questa caratteristica limita grandemente le possibilita' di una combustione pulita del vostro termocamino ad acqua.

E' sempre consigliabile chiedere ad un esperto in canne fumarie cosa e' meglio fare se si pensa di installare un termocamino nella propria casa, o se gia' se ne ha uno e la sua efficienza o fumosita' vi lasciano perplessi.

18.10.06

Ma...i Camini Tradizionali?

Il Camino non va...



Che cosa succederebbe se accendeste un fuoco nel camino e questo rendesse la casa fredda? Mentre questo può sembrare improbabile, è la realtà per chi ha i camini convenzionali. Fortunatamente, c'è un rimedio per chi ha un camino convenzionale, ossia un termocamino!

Un camino è così caratteristica domestica desiderabile che una stanza diventa viva o il salotto non sembra completo senza uno. Tuttavia per molte famiglie il camino è una fonte di freddo e frustrazione piuttosto che calore e godimento. Anche dopo che e' stato scoperto che i camini aperti sono pessimi per riscaldare le case, la loro bellezza continuata ad affascinarci. Ma quando vi e' un'emergenza come una tempesta di neve, sarebbe piacevole avere un camino che è più che appena decorativo. Purtroppo, i camini convenzionali non sono progettati per scaldare.

Due caratteristiche dettano le prestazioni del camino convenzionale. In primo luogo, è aperto o senza il portello senza guarnizioni a prova di risucchio di aria. Un fuoco brucia e succhia l'aria calda della casa oltre il portello o ciminiera incapace di ritenere ed aumentare il calore. L'aria succhiata è sostituita da aria esterna fredda che deve essere riscaldata ad una temperatura adatta dal vostro riscaldamento convenzionale (gas, gasolio, etc). Il camino rende quindi la vostra casa fredda e vi fa consumare piu riscaldamento.

In secondo luogo, un camino convenzionale non ha senso per trasferire il calore dal fuoco alla stanza vista l'assenza di uno scambiatore di calore. Senza lo scambiatore si ha una resa di appena il 4% da un fuoco. Davvero poco...

I camini convenzionali non sono abbastanza efficienti per il riscaldamento domestico, neppure per brevi periodi. Ma un termocamino puo' essere sostituito laddove un camino tradizionale e' stato per tanti anni. La chiusura a prova di fessura scherma la casa da risucchi e raffreddamento dell'ambiente, mentre il sistema a doppia combustione riesce a dare una resa termica dal 70% al 96%, dipendendo dal modello impiegato e dal suo impiego. Davvero molto!!!

Le alterazioni da fare al camino tradizionale variano in base al tipo di termocamino ed impiego, cosi come la spesa finale dipendera' anche dalle condizioni del preesistente impianto termico e dal tipo di termocamino installato.

Si certo, alla fine si parla di spendere almeno qualche migliaio di euro, ma sicuramente la spesa sara' ammortizzata in pochi anni e la casa avra' un valore aggiunto non indifferente che al momento della vendita avra il suo peso...

30.9.06

Termocamini con Combustibili Alternativi


Risparmio Intelligente



La bellezza dei Termocamini e' che il carburante non deve per forza essere composto da materia prima come la legna da bosco. In commercio si possono trovare Termocamini a Pellet, Termocamini a Sansa di Olive, Termocamini a trucioli e segatura, Termocamini a noccioli e gusci frantumati, ed anche Termocamini a cippato di legna (per chi non lo sapesse il cippato e' una specie di pellet meno compresso da legna non polverizzata come per il pellet).
Anche se alcuni di questi sono camini a fiamma inversa che hanno necessita' di maggiore manutenzione e non consentono un utilizzo come un camino tradizionale, permettono pero' un notevole risparmio energetico.

In definitiva il vero modo di risparmiare energia e' quello di coibentare gli ambienti in maniera piu' efficiente. Quindi non risparmio carburante, ma guadagno termico. Per esempio avete mai pensato di risparmiare energia e di aprire le finestre di casa durnate le ore piu calde del giorno in inverno? Tutti lo facciamo la mattina, ma e' sbagliato. Il sole che entra dalle finestre fa "effetto serra" e ci scalda la casa. Aprendo le finestra si disperde calore nel momento piu' freddo del giorno e non c'e' guadagno termico.

Comunque, oggi il risparmio che si puo' ottenere da combustibili alternativi e' notevole. I aggiunta ci sono anche termocamini che utilizzano alimentatori automatici con qualunque tipo di combustibile solido. Come per esempio questi termocamini.

28.9.06

Termocamini ad aria

Per chi vuole scaldare la casa e' uno dei sistemi migliori per usufruire del tutto del calore generato nel focolare in ghisa al fine di riscaldare in comodita' tutta la casa. Il semplice ma intelligente sistema di funzionamento fa si che il fuoco scaldi l'aria, la pompa d'aria che aspira e ventila il calore in tutta la casa, e poi il by-pass che risucchia l'aria delle stanze e la riscalda nuovamente e poi di nuovo nelle stanze.
Con un carico di legna si puo' arrivare a scaldare la casa per un totale di 10 ore, con un grande risparmio economico, ed in totale sicurezza e tranquillita'.
Qui di seguito lo schema di come i piu' comuni termocamini ad aria funzionino:

1 Pompa Aria Motore
2 Fuoriuscita aria calda
3 Risucchio aria tramite bocchette bypass
4 Tubo conduttura aria fono e termo isolato
5 Aria calda dal fuoco
6 Divisore unico
7 Seconda fuoriuscita aria calda dal fuoco
8 Risucchio aria dalle entrate

26.9.06

Schema di un Termocamino ad Acqua

Qui di seguito lo schema di funzionamento di un termocamino ad acqua. Le pareti del termocamino sono riempite di acqua (in colore azzurro nella figura) che scalda i termosifoni e che serve ai sanitari e acqua calda.

Confronto tra Termocamini ad acqua e termocamini ad aria

E' meglio Acqua o Aria?



I termocamini ad aria non sono atti per scaldare interi appartamenti e non scaldano l'acqua dei sanitari. Sono usati al posto del camino classico, stufe, e altri per scaldare delle stanze, durante i tempi morti del riscaldamento centrale. Un' altra differenza è l' alto consumo. Anche se riscaldano solo la stanza dove si trovano, consumano molta legna. I termocamini ad acqua con lo stesso consumo, riscaldano e forniscono tutta la casa di acqua calda, cosi' da eliminare anche la necessita' di accendere la caldaia a gas.

Il camino con porta chiusa a vetro pulito generalmente viene fatto in mattoni refrattari. La legna puo essere inserita come si vuole, e generalmente i termocamini ad acqua possono essere rivestiti come si vuole ed installati in qualunque stanza o anche accoppiandolo con un impianto di riscaldamento professionale preesistente. Cosi' si avra' un termocamino ad acqua ed un caminetto classico.

In confronto, il termocamino ad aria ha al suo interno molti meccanismi e sporgenze che limitano l'inserimento della legna ed impossibile cucinare. In aggiunta, non e' personalizzabile, pertanto l'estetica ne soffrira' sempre.

24.9.06

Pallet o Termocamini?

Un confronto senza Pari


Il termocamino ha le medesime prestazioni di una caldaia a metano di uguale potenza. Percio' per case fino a 300 metri quadrati è totalmente autosufficiente, sia per riscaldamento che per fornitura di acqua calda.
Le stufe a pallet non sono invece atte a riscaldare interi appartamenti e non forniscono acqua calda. Utilizzate al posto del caminetto classico, del termocamino ad aria o di altre stufe, per riscaldare stanze monovolumetriche specialmente nelle ore quando la caldaia a metano e' spenta.
Il principale problema delle stufe a pallet è il consumo. Difatti il pallet che e' realizzato con legna finemente polverizzata, costa almeno 3 volte la legna da taglio. Perció, con quello che si consuma per riscaldare solo una stanza, un termocamino ben installato fornisce calore e acqua calda a tutta la casa, evitando così anche il problema di mettere in moto la caldaia a metano. Altra limitazione del pallet è che i suoi componenti interni sono molto fragili, proni a rottura e a manutenzione.
C'e da dire che l'estetica delle stufe a pallet migliora col tempo, anche se non si potranno mai comparare con il fascino e l'atmosfera creati da un caminetto acceso.

Regolazione Automatica

Combustione Automatica


Sono il meglio sul mercato: sono più moderni, tutti in ghisa, fondo in ghisa, riflettore in ghisa, deflettore per acqua e braciere in ghisa. Il resto è completamente in acciaio a doppia camera termico per lo scambio dell'acqua. Il serbatoio tiene diciassette litri d'acqua. La regolazione della bruciatura e' attraverso un termostato bimetallico.

Come si usa: c'è un cursore in basso a destra con le posizioni da 1 a 9; stabilito il vostro necessito energetico automaticamente, l'afflusso d'aria primaria si aprirà o si chiuderà per tenere uguale la temperatura di combustione al livello voluto (e allora anche la temperatura dei termosifoni). Cio da comfort e risparmio energetico, di legna con autonomia fino ad otto ore.
Esternamente isolate in ceramisol incrementa il rendimento in modo esponenziale, garantendo alla camera di combustione di rimanere con alta temperatura per consentire al vetro di rimanere pulito. Oltre a scaldarci l'acqua, ci scaldate anche la casa, perche' l'acqua e' anche mandata ai radiatori o caloriferi qualsivoglia. Se poi si aggiunge anche 4 kw di calore dll'irraggiamento del vetro si vede che questi sono sufficienti ad irraggiare calore e riscaldare una stanza o locale di circa trenta metri quadrati.

Termocamini in Toscana

Termocamini ad acqua



I camini ad acqua sono una buona alternativa al sistema classico per riscaldare ed integrano la classica caldaia a petrolio o gas di citta. Con un solo camino si può avere, con le necessarie accortezze, un impianto con costi di riscaldamento ottimali, basso consumo e pochissimo impatto sull'ambiente. Utili anche per l'acqua calda dei bagni, e se installato bene potra anche dare sufficiente aria calda per scaldare una stanza di 30 metri quadrati.